Meta investe in EssilorLuxottica con una quota di minoranza pari a circa il 3%, un’operazione da 3,5 miliardi di dollari. L’accordo consolida la partnership tra il colosso di Menlo Park e il leader mondiale dell’occhialeria, già collaboratori dal 2019 per lo sviluppo degli smart glasses Ray-Ban Stories.
Ma perché questa notizia dovrebbe interessare il settore farmaceutico?
Meta investe in EssilorLuxottica: focus sulla tecnologia indossabile
Il cuore dell’accordo ruota attorno alla tecnologia indossabile. Gli occhiali smart realizzati da Meta ed EssilorLuxottica sono dotati di fotocamera, microfono, altoparlanti e, soprattutto, di un sistema sempre più integrato con l’intelligenza artificiale. L’obiettivo? Creare un dispositivo multifunzione, capace di fondere estetica e utilità quotidiana.
Sebbene oggi gli smart glasses siano utilizzati principalmente in ambito consumer, le potenzialità per il mondo della salute e della farmacia sono evidenti.
Un cambiamento da osservare con attenzione
L’investimento di Meta non è isolato, ma rientra in una strategia più ampia che punta al controllo dell’hardware AI-powered. I nuovi modelli di smart glasses in fase di sviluppo testimoniano un interesse crescente verso l’integrazione tra moda, tecnologia e usabilità quotidiana.
Per il mondo delle farmacie italiane, vale la pena iniziare a osservare questi sviluppi: non per adottarli subito, ma per comprendere come cambierà il rapporto tra tecnologia e lavoro sul campo.
Quando gli occhiali smart entrano in farmacia
Gli smart glasses potrebbero presto diventare uno strumento utile anche dietro il banco. Ad esempio, potrebbero supportare il farmacista:
- nel controllo delle scorte,
- nella consultazione rapida di banche dati farmacologiche,
- nell’assistenza ai pazienti fragili, soprattutto in contesti domiciliari o rurali.
Inoltre, integrati con gestionali cloud o piattaforme ministeriali, questi dispositivi potrebbero offrire una nuova dimensione alla digitalizzazione delle farmacie, già avviata con ricette elettroniche e sistemi di automazione.
Un cambiamento graduale
Il fatto che Meta investe in EssilorLuxottica rientra in una strategia globale: conquistare uno spazio nell’hardware indossabile guidato dall’intelligenza artificiale. Non a caso, Meta sta lavorando anche con brand come Oakley e Prada per ampliare l’offerta degli smart glasses. L’obiettivo è superare i 10 milioni di unità vendute entro il 2026.
È chiaro che, anche se oggi le farmacie non usano ancora questi dispositivi, il trend è in movimento. Ed è bene farsi trovare preparati.
Conclusioni
La notizia che Meta investe in EssilorLuxottica rappresenta qualcosa di più di un’operazione finanziaria. È il segnale che la tecnologia sta entrando sempre più nei gesti quotidiani, anche nei luoghi della salute. Per chi lavora in farmacia, non si tratta di cambiare radicalmente da un giorno all’altro, ma di sviluppare una consapevolezza tecnologica. Osservare oggi questi segnali può significare capire meglio il domani – e, forse, guidarlo.